Attivati due bandi da 21 milioni di euro a sostegno delle imprese che lavorano nel settore dei congressi, dei matrimoni e degli eventi privati in genere. Le domande per ottenere tali contributi devono essere presentate entro il 31 gennaio 2022.
Per coloro che lavorano nell’allestimento di fiere e convegni sarà possibile ottenere aiuti da 1.000 a 10.000 euro. Per poter usufruire di tali contributi il requisito è di aver subito una perdita di almeno il 30% del fatturato o dei corrispettivi nel 2020 rispetto al 2019. La Regione ha stanziato per questo 500 mila euro.
A causa della pandemia sono state sospese per lunghi periodi anche feste private e matrimoni. Quindi sono stati stanziati contributi per tutte le imprese dell’indotto, compresi anche i liberi professionisti (come fotografi, sartorie, fiorai e catering) che potranno richiedere un contributo a fondo perduto di 2.500 euro. L’aiuto non potrà però essere cumulato con il ristoro per le imprese che lavorano con fiere e convegni, qualora abbiano richiesto anche quello. Per poter accedere al sostegno occorre aver visto il proprio fatturato diminuito del 30% nel corso del 2020. La Regione ha stanziato per questo 934 mila euro.
I bandi saranno tutti gestiti da Sviluppo Toscana, società della Regione Toscana. L’esame delle domanda pervenute sarà conclusa entro trenta giorni dalla chiusura del bando.
La domanda di agevolazione è redatta esclusivamente on line, previo accesso tramite credenziali SPID Livello 2 o CNS al sistema informativo disponibile all’indirizzo: www.bandi.sviluppo.toscana.it
