A salvaguardia del tessuto economico della città, colpito dalle conseguenze della pandemia, la Giunta comunale ha approvato l’atto di indirizzo “Siena ripartiamo insieme” con il quale saranno attivate una serie di misure straordinarie:

  • azzeramento dell’imposta di soggiorno fino al prossimo 31 dicembre 2020 e sempre fino a questa data l’annullamento del pagamento di suolo pubblico (COSAP) temporanea per attività commerciali ed edilizie e per i chioschi;
  • riduzione di un milione di euro dal pagamento della TARI per le attività commerciali nel 2020, con applicazione fin dall’acconto;
  • posticipazione al 31 agosto/30 settembre dell’acconto TARI 2020;
  • per l’anno in corso non applicazione dell’imposta di pubblicità (ICA) per mancata fruizione;
  • riduzione immediata, del 20% fino alla fine dell’anno, degli affitti di immobili di proprietà comunale locati ad attività commerciali o artigianali;
  • erogazione immediata di 45mila euro di progetti approvati del volontariato senese(bando “Siena Di&Per Tutti”);
  • sospensione e proroga, per il periodo di emergenza, delle concessioni edilizie rilasciate;azzeramento della tariffa di trasporto, mensa scolastica e rette degli asili per i mesi di marzo, aprile, maggio e giugno 2020;
  • proroga della scadenza di 2 mesi per gli abbonamenti in essere della Siena Parcheggi.

Nell’atto di indirizzo anche le misure previste per la ripartenza:

  • estensione gratuita della superficie di suolo pubblico attualmente concesso compatibilmente con lo spazio disponibile e legittimamente fruibile;
  • concessione straordinaria gratuita di suolo pubblico nelle vie e piazze cittadine agli esercenti che, in forma singola o associata, ne faranno richiesta;
  • estensione facoltativa dei giorni e degli orari di apertura di qualsiasi attività commerciale e artigianale;
  • gratuità del parcheggio Stadio/Fortezza e Santa Caterina nei giorni di sabato e domenica fino al prossimo 30 settembre;
  • azzeramento del ticket dei bus turistici e gratuità dei musei comunali e della Torre del Mangia fino al 31 dicembre 2020.

Il sindaco Luigi De Mossi ha emesso inoltre apposita ordinanza già esecutiva, la n.119, con la quale sul territorio comunale è permessa la vendita per asporto di cibi e bevande.

  • La vendita da asporto sarà consentita in bar, ristoranti, pub, gelaterie e pasticcerie.
  • I cibi cotti o preparati e le bevande, in aggiunta al servizio della consegna a domicilio, dovranno essere ordinati via mail o contatto telefonico. Il ritiro dei prodotti dovrà essere dilazionato nel tempo per evitare assembramenti e i clienti potranno entrare nel locale uno alla volta.
  • La Giunta ha inoltre approvato un documento – a salvaguardia delle ripercussioni economiche derivanti dalla grande emergenza sanitaria – che sarà trasmesso alla valutazione del Consiglio comunale con il quale l’Amministrazione chiede al Governo e alla Regione Toscana un provvedimento finalizzato a sospendere gli effetti giuridici e le conseguenze dell’atto di “protesto” dei titoli di credito emessi e in scadenza nel periodo 1 gennaio- 31 dicembre 2020.